Massoterapia-CSM

Massoterapia

  IL MASSAGGIO DRENANTE Per chi si ritrova con le gambe gonfie, stanche e pesanti la sera, per chi passa molte ore della giornata in piedi o semplicemente per chi vuole drenare dei liquidi scomodi o ritagliarsi momenti rilassanti per sé stessi, il massaggio drenante è l'ideale. Ha azione immediata e veloce facendo scorrere liquidi che durante la giornata si accumulano per esempio nelle nostre gambe. Con la stagione fredda non trascurare la leggerezza, la salute e la circolazione delle tue gambe. IL MASSAGGIO DECONTRATTURANTE Il massaggio decontratturante si occupa di sciogliere tutte le tensioni muscolari accumulate, andando a ridare libertà di movimento eliminando dolori o fastidi muscolari. Si esegue con una tecnica particolare lavorando nel punto esatto della contrattura, donando benessere al nostro corpo in previsione dei mesi invernali. IL MASSAGGIO MIOFASCIALE Il massaggio miofasciale è una tecnica di massaggio che lavora in profondità agendo sulla fascia del muscolo e sull'aponeurosi strutturale, ovvero sul tessuto connettivale resistente, che riveste i ventri muscolari, li unisce l'un l'altro e ne permette il reciproco scorrimento. Il miofasciale si pratica con le mani, gli avambracci e i gomiti, tra le manualità utilizzate troviamo l'allungamento dolce ma profondo, trazioni e compressioni. È un massaggio lento e ritmato, localizzato alla zona interessata, l'operatore muove con le dita i piani sottostanti la cute, agganciandoli e spostandoli trasversalmente alla linea del tessuto interessato. Il massaggio miofasciale è in grado di riequilibrare gli squilibri fasciali, migliorare la postura e risolvere dolori muscolo-articolari. Lavorare sulla decontrazione della fascia significa intervenire direttamente sulla postura con tutti i benefici che ne derivano. Il massaggio miofasciale è controindicato in caso di: febbre o influenza in fase acuta, problemi cardiaci gravi, diarrea, vomito, micosi o malattie cutanee infettive, flebiti acute, infiammazioni cutanee evidenti, bruciature. Il LINFODRENAGGIO MANUALE (Drenaggio Linfatico Manuale) è una tecnica manuale basata su leggere pressioni e spinte con ritmo lento che agiscono sulla circolazione linfatica. Il linfonodo è l’organo principale: è un filtro localizzato singolarmente lungo il vaso linfatico come una vera e propria perla oppure in aggregati in confluenza di vasi linfatici; il sistema circolatorio linfatico con le sue stazioni linfonodali è molto superficiale, si trova infatti a 2 mm sotto l’epidermide e non è necessario quindi una spinta profonda perché molto importante è la manualità e la pressione precisa dell’operatore. Il metodo utilizzato dalla Massoterapista del nostro poliambulatorio è il Metodo Vodder, nato nel 1936 a Parigi da Emil Vodder, un biologo e fisioterapista danese. Questa tecnica aiuta il drenaggio dei liquidi in eccesso, migliora la circolazione linfatica evitando ristagno di liquidi favorendo l’eliminazione delle scorie, riduce gonfiore e dolore di un edema, migliora il tono muscolare; aiuta a mantenere attivo il nostro sistema immunitario e produce anche un effetto rilassante generale di tutto il nostro corpo. Controindicazioni Assolute L'utilizzo della tecnica del LDM potrebbe peggiorare o complicare la patologia in atto: • Tumori maligni non trattati • Infiammazioni acute • Infezioni generali o locali (caratterizzate da uno stato febbrile) • Manifestazioni allergiche • Trombosi venosa profonda, tromboflebiti • Edemi degli arti causato da un'insufficienza cardiaca Controindicazioni relative Il metodo può essere utilizzato seguendo alcune precauzioni che possono riguardare modalità di esecuzione, durate e frequenza del trattamento: • Tumori maligni trattati • Infiammazioni croniche • Ipotensione • Disturbi funzionali della ghiandola Tiroide (Ipo-ipertiroidismo) • Distonie neurovegetative • Asma • Precancerosi della pelle • Gravidanza Massoterapista: Valeria Ghidotti admin-ajax.php-3